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sabato 22 gennaio 2011
Techo-fashion. Mi piace!
Su Dove di questo mese (periodico non prettamente di moda, lo so, ma non ci dimentichiamo che sono appassionata di viaggi) c'è un articolo sul ritorno alla moda sartoriale o quasi tale. La definizione di techno-fashion forse non rende pienamente giustizia al fenomeno, comunque il concetto è "alta qualità, materiali di ricerca, taglio accurato....Il risultato è "hand-made" e tecnologia. Ago, filo e computer".
Quando lavoravo in Nike e quando mio marito lavorava in The North Face pensavo sempre a quanto sarebbe stato bello applicare le tecnologie fantastiche di queste due aziende ai capi di abbigliamento "formale".
Siamo sempre di più fuori casa, usiamo -nelle città almeno- sempre di più mezzi come il bus, la bici, lo scooter; spesso incontriamo gli amici dopo aver finito di lavorare senza neanche passare da casa.
Quanto è comodo avere un capo che si mantiene in forma e ci accompagna tutto il giorno senza sembrare che stiamo portando fuori il cane??
Un trench in pvc con cuciture termosaldate, una borsa glam ma impermeabile, un paio di scarpe che ci fanno sentire Carrie ma senza farci zoppicare alla terza ora.
E' così difficile?
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